Brexit
(Brixit) s. m. o f. e agg. inv.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Uscita del Regno Unito dall’Unione europea.
- La parola Brexit è in uso in Inghilterra dal 2012 e, come noto, sta per «British» e «Exit». È il neologismo che ha ispirato parole simili come Grexit (Greek+Exit) o Scoxit (Scotland+Exit). Un incubo che ha accompagnato mesi di dibattiti e propaganda verso il referendum, voluto dall’allora premier conservatore David Cameron, del 23 giugno 2016 che si è concluso con la vittoria del «leave», l’addio di Cameron a Downing Street, l’arrivo di Theresa May e le trattative ex articolo 50 con Bruxelles per l’uscita dalla Ue e 28. (A[ngela] N[apoletano], Avvenire, 16 novembre 2018, p. 7, Primo piano).
Tipo: Prestito / Inglese
Formanti: Britain (inglese), exit (inglese)
Vedi anche:
Italexit
s. m. o f. inv.